Il Chamaerops humilispalma, una delle due specie native della Spagna insieme alla Phoenix canariensis, è una palma multicaule di medie dimensioni molto decorativa e resistente. Si coltiva in tutte le regioni di clima temperato, e in tutti i tipi di giardini, compresi quelli piccoli.
È una pianta molto amata, che ha diversi usi interessanti, e sembra grande ovunque sia collocata.
Caratteristiche del Chamaerops humilis
Il nostro protagonista, conosciuto con i nomi popolari di margallón (o margalló in catalano), palma o palma nana, appartiene alla famiglia botanica delle Arecaceae. È originario delle isole Baleari, dove si trova principalmente nella Sierra de Tramuntana, a Maiorca. Cresce fino a un'altezza di circa 4 m (anche se può raggiungere i 10 m come vedremo in seguito), con foglie palmate divise in molte foglioline -da 24 a 32-, e sono solitamente verdi o bluastre a seconda della varietà. I piccioli di solito hanno spine dritte lunghe fino a 3 cm, di colore giallo.
È una specie dioica, vale a dire che ci sono piedi maschili e piedi femminili. I fiori appaiono raggruppati in infiorescenze tra le foglie, e producono frutti carnosi, di forma rotonda, rossastri o nerastri quando finiscono di maturare, verso l'autunno.
Ci sono tre varietà principali, che sono:
- Vulcano: la parte inferiore delle foglie è glauca, le sue foglioline sono più larghe e non ha spine.
- Argentata: foglie blu, con una tendenza a prendere germogli basali.
- Cerifera: la chiamano la "Palma blu", a causa del colore bluastro-glauco delle sue foglie.
Come prendersi cura del margallon?

Chamaerops humilis var. Argentea
Ora che conoscete le sue caratteristiche, sarete sicuramente interessati a sapere come prendersene cura, giusto? Ora spiegheremo in dettaglio le cure di cui ha bisogno per crescere in salute:
Posizione
Mettete la vostra palma all'aperto, preferibilmente in una zona soleggiata o semi-ombreggiata (dove ha più luce che ombra).
Può resistere a temperature fino a -10ºC.
Irrigazione
Se è tenuta in un vaso, ha bisogno di essere annaffiata frequentemente, fino a 3 volte alla settimana nei mesi più caldi. D'altra parte, se viene tenuta in giardino, ha solo bisogno di essere annaffiata spesso durante il primo anno; dal secondo anno in poi, le annaffiature possono essere distanziate.
Trapianto di
Sia che vogliate piantarla in terra o cambiare i vasi, dovete farlo in primavera, dopo che il rischio di gelo è passato.
Terreno o substrato
Cresce in tutti i tipi di terreno, anche se cresce meglio in terreni ben drenati. Se il terreno ha la tendenza a compattarsi, potete mescolarlo con perlite o ciottoli di argilla per permettere alle radici di svilupparsi correttamente.
Se lo avete in un vaso, potete usare un terreno di coltura universale mescolato con il 30% di perlite.
Alimentazione
È molto consigliabile concimare durante i mesi primaverili ed estivi. Usa un fertilizzante specifico per le palme, o fertilizzanti organici liquidi, poiché il sistema radicale li assorbirà più rapidamente e i loro effetti saranno visibili in pochi giorni.
Potatura
Non è necessario potare la palma a ventaglio. È solo necessario rimuovere le foglie e le infiorescenze appassite per evitare i parassiti.
Parassiti e malattie

Rhinchophorus ferrugineus (punteruolo rosso della palma)
Anche se il margallon è una palma molto resistente, che di solito non ha problemi, ha tre nemici che condivide con tutte le piante della sua famiglia botanica: il punteruolo rosso delle palme, la Paysandisia archon e i funghi, tra cui la Phytophthora.
tonchio rosso
Si tratta di un tonchio (un insetto simile a un coleottero, ma più allungato) le cui larve usano le fibre della palma per proteggersi mentre crescono in adulti. La pianta diventa immediatamente gialla e muore.
I primi sintomi che vedremo sono:
- La pianta smetterà di crescere.
- Può anche fiorire al momento sbagliato.
- Le foglie diventano gialle e si seccano rapidamente.
- Possiamo vedere le fibre ad occhio nudo.
Il trattamento più efficace è con Imidacloprid un mese, e il mese successivo con Chlorpyrifos. Dovrebbe essere trattato in primavera e in estate. Comunque, devi sapere che ci sono altri trattamenti, come ti abbiamo detto in quest'altro articolo.
Arconte di Paysandisia
Gli esemplari adulti non causano alcun danno, ma i loro bruchi sì, che possono scavare gallerie lunghe fino a 1 metro nel tronco. Si nutrono dei teneri germogli della palma.
I sintomi che vedremo sono:
- Inarcamento dell'occhio della palma.
- Aspetto dei fori di uscita nel tronco.
- Foglie con fori a forma di ventaglio.
Il trattamento è lo stesso che nel caso del tonchio. Si raccomanda anche di annaffiare dirigendo il tubo verso l'occhio delle piante durante i mesi caldi; questo affogherà i bruchi.
Funghi
Anche se non sono comuni, se annaffiamo eccessivamente o se il terreno non è ben drenato, le radici marciranno e la pianta morirà di funghi. Per scoprire se la nostra palma è malata, c'è qualcosa che possiamo fare ed è prendere la foglia più recente e tirarla delicatamente verso l'alto. Se viene via facilmente, è perché purtroppo è stato attaccato da un fungo.
Questi nemici fungini sono veloci ad attaccare questo tipo di piante. Normalmente, quando vengono rilevati i primi sintomi, come foglie gialle o arresto della crescita, di solito è troppo tardi. Pertanto, si dovrebbe evitare l'irrigazione eccessiva, ed è anche consigliabile utilizzare trattamenti preventivi con rame o zolfo in primavera e in autunno.
Moltiplicazione
Per avere nuovi esemplari, si possono seminare i semi in primavera. Pulite bene i frutti, metteteli in un bicchiere d'acqua per 24 ore e poi in un sacchetto di plastica a chiusura ermetica che avrete riempito di vermiculite inumidita.
Germineranno in 10 giorni a una temperatura tra i 20 e i 30ºC.
Usi della palma a ventaglio
Questa bella palma è coltivata per il suo valore ornamentale, ma anche per i suoi frutti e le gemme, che sono commestibili. In Nord Africa mangiano anche le sue radici, poiché hanno un alto contenuto di zucchero.
Curiosità
Sapevate che il cuore della palma può vivere per secoli? Infatti, a Padova (Italia) c'è un esemplare che è stato piantato intorno al 1585. Si chiama "La palma di Goethe", e si trova in una serra speciale alla Porta Nord. Oggi i suoi steli sono lunghi 10 metri. Un'altezza impressionante per questa specie.
La Chamaerops humilis è una palma che sta benissimo in qualsiasi giardino. Ne hai una? 🙂 🙂
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