La petunia è una pianta erbacea che produce piante molto decorative praticamente tutto l'anno. Cresce solo fino a un'altezza massima di 60 centimetri, può essere coltivata sia in vaso che in giardino, dove crea fantastici tappeti floreali.
La sua coltivazione e manutenzione è semplice, ma per non avere problemi vi diremo tutto su di essa, la petunia.
Indice
Caratteristiche della petunia
La nostra protagonista è una pianta perenne trattata come annuale appartenente al genere Petunia che comprende 23 specie, la più coltivata delle quali è Petunia x hybrida (o P. atkinsiana). Sono caratterizzate da foglie alterne o opposte, allungate o arrotondate con margini interi. Sono coperti da una peluria biancastra. Sono solitari e ascellari, con una corolla a forma di tromba con un diametro di 3 cm. Può essere di qualsiasi colore tranne l'arancione, il verde e il nero.
Il suo tasso di crescita è abbastanza veloce, fiorisce pochi mesi dopo la germinazione del seme.
Come prendersene cura?
Se volete godervi questa pianta, ecco come curarla:
Posizione
È importante che si trovi in un luogo soleggiato in modo che possa avere un buon sviluppo e, di conseguenza, un'ottima fioritura. Può anche stare in penombra, purché riceva almeno 4 ore di luce solare al giorno.
Irrigazione
L'irrigazione deve essere molto frequente: quotidiana in estate e ogni 2-3 giorni il resto dell'anno.
Suolo
A seconda che la si voglia tenere in vaso o in giardino, avrà bisogno di uno o dell'altro tipo di terreno:
- Vaso: si può usare un substrato universale per piante mescolato con il 30% di perlite o sabbia di fiume lavata.
- Giardino: non è impegnativo, ma se avete un terreno povero e/o compatto, vi consiglierei di scavare una buca abbastanza grande da contenere un blocco (quelli cavi), metterlo dentro e riempirlo con il terreno di cui sopra.
Fertilizzazione di
Durante tutta la stagione della crescita e della fioritura, cioè dall'inizio della primavera fino alla fine dell'autunno, si raccomanda vivamente di concimarla con fertilizzanti liquidi per piante da fiore che sono venduti pronti all'uso, o con guano (liquido). Indipendentemente da quale scegliete, dovreste seguire le istruzioni sulla confezione del prodotto.
Moltiplicazione
Per avere più esemplari puoi seminare i semi alla fine dell'inverno o in primavera seguendo questo passo per passo:
- La prima cosa da fare è riempire un semenzaio (vasi, contenitori del latte, tazze di yogurt, vassoi,... o qualsiasi cosa abbiate a portata di mano) con un substrato di coltivazione universale mescolato con il 30% di perlite. Inoltre, se è più conveniente per voi, potete comprare un substrato di semina pronto all'uso nei vivai.
- Poi, bisogna mettere i semi separatamente, evitando di metterne troppi nello stesso semenzaio. Per darti un'idea di quanti ce ne stanno, devi sapere che non dovresti metterne più di 3 in un vaso di 10,5 cm di diametro.
- Poi, copriteli con un sottile strato di substrato, in modo che non siano direttamente esposti al sole.
- OPZIONALE: si può cospargere un po' di rame o zolfo per prevenire i funghi.
- Infine, annaffiare abbondantemente, bagnando bene il terreno.
I primi semi germineranno dopo 7-15 giorni.
Potatura
Rimuovere le foglie secche, malate o deboli e quelle appassite con un paio di forbici precedentemente disinfettate con alcol da farmacia.
Parassiti
La petunia è colpita da diversi parassiti, che sono:
Ragnetto rosso
Sono acari molto simili a ragni, di colore rosso, che si attaccano alle foglie per nutrirsi delle loro cellule. Sono un po' difficili da vedere a occhio nudo, ma saprete che sono presenti se vedete delle ragnatele.
Il modo più rapido per liberarsene è con gli acaricidi.
Lumache e lumache
Possono mangiare tutta la pianta, quindi è molto importante usare rimedi che li respingano e/o li eliminino, come la birra o la terra diatomacea.
Vermi
Alcune larve di falena si nutrono delle foglie e delle foglie. La pianta dovrebbe quindi essere trattata con permetrine.
Minatore di foglie
Le larve della mosca Phytomiza fanno delle gallerie nelle foglie. Tutte le foglie colpite dovrebbero essere rimosse e la pianta trattata con forti insetticidi come il Chlorpyrifos.
Afidi
Si tratta di parassiti verdi, gialli o marroni lunghi circa 0,5 cm che si nutrono anche di foglie e boccioli di fiori.
Per eliminarli si può usare una trappola adesiva gialla o insetticidi sistemici.
Malattie
Ingiallimento
Se le foglie iniziano a ingiallire, è probabilmente dovuto a un'eccessiva irrigazione. È necessario ridurre la frequenza delle annaffiature e trattare la pianta con fungicidi per prevenire i funghi.
Batteriosi
I batteri Pseudomonas causano l'appassimento e la morte della pianta. Non c'è nessun trattamento.
Marciume dello stelo
I funghi Fusarium, Rhizoctonia o Sclerotinia sclerotiorum causano il marciume dello stelo, che diventerà verde-marrone.
Non esiste un trattamento efficace. La cosa migliore da fare è sbarazzarsi della pianta e usare nuovi substrati quando si va a comprarne un'altra.
Marciume delle radici
Il fungo Phytophthora causa il marciume delle radici, specialmente sulle piante giovani. L'unico modo per evitarlo è controllare l'irrigazione e trattare con fungicidi una volta al mese.
Resistenza
La petunia è in grado di resistere a temperature sotto lo zero, anche a dure gelate, ma durante il secondo anno ha una scarsa fioritura, motivo per cui deve essere rinnovata.
Per cosa si usa la petunia?
La petunia è usata come pianta ornamentale, sia in giardino che in vaso. Come abbiamo visto, non richiede cure complicate per il suo mantenimento, ed è così facile da ottenere che vale davvero la pena riservargli un po' di spazio.
Inoltre, puoi farne quello che vuoi: tappeti floreali, aiuole, composizioni, o averla come pianta da tavolo.
Dove comprarlo?
È una pianta così comune che la si può trovare in primavera nei vivai, nei negozi di giardinaggio e, naturalmente, nei mercati locali. Costa solo 1 euro, il che vi permetterà di comprarne più di uno se lo desiderate.
La petunia è un'erba molto interessante, non credi?
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