Il frutto della passione è un rampicante dall'aspetto tropicale molto utile: produce bei fiori e i suoi frutti sono commestibili. Il tasso di crescita è veloce, quindi averlo che copre per esempio una pergola è un'opzione molto interessante 😉 .
Ma come prendersene cura? Se vi state facendo questa domanda, è perché probabilmente avete appena acquisito un esemplare o avete intenzione di farlo, quindi qui sto per rispondere alla vostra domanda.
Origine e caratteristiche
È una pianta rampicante sempreverde originaria dell'America centrale e meridionale il cui nome scientifico è Passiflora edulis. È popolarmente conosciuta come passiflora, frutto della passione o frutto della passione, e può raggiungere i 20 metri di lunghezza finché ha un supporto per arrampicarsi. Il suo fusto è legnoso e rigido, e da esso spuntano foglie alterne, perenni e di colore verde scuro.
Ifiori possono misurare tra i 5 e i 10 cm di diametro, i più grandi sono quelli prodotti dalle cultivar. Questi sono aromatici, bianchi, rosso-intenso o blu chiaro. E il frutto è una bacca ovale o rotonda con polpa commestibile, di circa 4-10 cm di diametro, con un guscio spesso e non adatto al consumo. I semi sono piccoli.
Cultivar
Ce ne sono molti, per esempio:
- Muico: frutti viola.
- Mirim: di colore giallo
- Guazú: giallo
- Yee: giallo
- Parcha: giallo
Come prendersi cura di loro?

Se volete avere un esemplare, vi raccomandiamo di prendervene cura nel modo seguente:
Posizione
È una pianta che deve stare fuori, in una zona molto luminosa (può essere il sole diretto).
All'interno non si adatta bene, anche se se l'inverno è molto freddo può essere tenuto in una stanza con buona luce e protetto da correnti d'aria.
Suolo
- Giardino: cresce in terreni ricchi di materia organica e con un ottimo drenaggio.
- Vaso: usa un terreno di coltura universale (prendilo qui) mescolato con il 20% di perlite, sansa o simili.
Irrigazione
La frequenza delle annaffiature cambierà durante l'anno, ma tenete sempre presente che il frutto della passione è di origine tropicale e caldo della foresta pluviale. Questo significa che crescerà solo durante i mesi che hanno una temperatura mite, tra i 15 e i 30 gradi; il resto, il suo ritmo rallenta e il terreno impiega più tempo ad asciugarsi.
Quindi, a seconda del clima della nostra zona, innaffiamo di più o di meno. Per esempio, supponendo che viviamo in un posto dove d'estate fa molto caldo e piove poco, e d'inverno le temperature sono miti, annaffieremo una media di 4 volte a settimana nella stagione calda e una media di 2 volte a settimana il resto dell'anno.
Anche così, per evitare problemi si raccomanda vivamente di controllare l'umidità del terreno prima di annaffiare, sia con un misuratore di umidità digitale che con un sottile bastoncino di legno.
Fertilizzazione di
In primavera ed estate, con fertilizzanti organici poiché i suoi frutti sono adatti al consumo. Se è in un vaso, deve essere concimato con fertilizzanti liquidi, seguendo le istruzioni sulla confezione.
Moltiplicazione
Il frutto della passione si moltiplica per semi e talee in primavera. Scopriamo come farlo passo dopo passo:
Semi
- Per prima cosa, riempite un vaso con un terreno di coltura universale e acqua.
- Poi, getteremo i semi sulla superficie, assicurandoci che siano separati l'uno dall'altro.
- Poi copriteli con un sottile strato di compost.
- Poi di nuovo acqua.
- Infine, mettiamo il vaso fuori, in penombra.
Germineranno in circa 2-3 settimane a una temperatura di 18-22ºC.
Talee
Per propagare il frutto della passione per talea , tagliate uno stelo di circa 30 cm, impregnate la sua base con per esempio cannella, un radicante fatto in casa, e piantatelo in un vaso con vermiculite (prendetelo qui) precedentemente inumidito con acqua. In questo modo, radicherà dopo 3-4 settimane.
Parassiti
È molto resistente, ma può essere attaccato da:
- Acari: come il ragnetto rosso. Si nutrono della linfa delle foglie e, a seconda della specie, tessono delle ragnatele tra di esse per potersi spostare. Vedere la scheda tecnica.
- Mealybugs: principalmente cotonose, ma possono essere del tipo patella. Amano attaccarsi alle foglie e ai frutti teneri per nutrirsi. Vedi scheda.
- Afidi: possono essere marroni, gialli, verdi o anche rossi, e misurano circa 0,5 cm. Si nutrono della linfa di foglie e fiori. Vedere la scheda.
Questi tre parassiti possono essere controllati con insetticidi organici come il sapone di potassio (in vendita qui), l'olio di neem (in vendita qui) o la terra diatomacea (in vendita qui).
Potatura
Dopo la fioritura tagliate 2 o massimo 3 gemme dagli steli che hanno già fiorito.
Tempo di piantagione o trapianto
In primavera, quando il rischio di gelo è passato. Se è in un vaso, spostatelo in uno più grande ogni due o tre anni.
Resistenza
Non resiste al gelo e non ama nemmeno il freddo. La temperatura minima che può sopportare è di 0º.
Quali sono i suoi usi?
Ornamentale
Il frutto della passione è una pianta molto decorativa, ideale per pergolati, tralicci o muri in giardini caldi (o terrazze 😉 ).
Commestibile
La polpa del frutto è commestibile; infatti, è usata in pasticceria e in arte dolciaria. Si usa anche per fare succhi, sciroppi e cocktail. Può anche essere mangiato fresco.
Il suo valore nutrizionale per 100 grammi è il seguente:
- Carboidrati: 23,38gZuccheri: 11,20gFibra: 10,4g
- Grasso: 0,70g
- Proteina: 2,20g
- Acqua: 72,93g
- Vitamina A: 64 μg
- Vitamina B1: 0mg
- Vitamina B2: 0,130mg
- Vitamina B3: 1.500mg
- Vitamina B6: 0,100mg
- Vitamina C; 30mg
- Vitamina E: 0,02mg
- Vitamina K: 0,7 μg
- Calcio: 12mg
- Ferro: 1,60mg
- Magnesio: 29mg
- Fosforo: 68mg
- Potassio: 348mg
- Sodio: 28mg
- Zinco: 0,10mg
Medicinali: quali sono i benefici per la salute del frutto della passione?
Tutti questi:
- Allevia i dolori muscolari e il mal di testa.
- Riduce la tosse. Aiuta anche in caso di asma e altri problemi respiratori.
- Rafforza il sistema immunitario, grazie al suo contenuto di vitamine, specialmente A e C.
- Regola la digestione, quindi è interessante includerlo nella dieta se si hanno problemi di stitichezza.
- È diuretico, quindi serve come alimento che aiuta a perdere peso.

Cosa pensi della passiflora?
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Sì ottimo c'è lo' e fa' frutti che non ho ancora assaggiati! È bellissima la passiflora. La consigio