L'Antirrhinum è un fiore molto bello, che ha bisogno di molto poco per mantenersi bene. Inoltre, ha un valore ornamentale molto alto, poiché non solo raggiunge un'altezza più che interessante per poterlo piantare in giardino o in un vaso, ma produce anche molto curioso e allegro.
Che tu sia un principiante o meno, avere un esemplare è sempre un motivo più che sufficiente per sorridere 🙂 Scoprilo.
Indice
Origine e caratteristiche
L'Antirrhinum, il cui nome scientifico è Antirrhinum majus, è una pianta biennale originaria del Mediterraneo, in particolare dal Marocco, Portogallo e Francia meridionale alla Turchia orientale e Siria. È popolarmente conosciuta come Bocca di Drago, Bocca di Leone, Antirrhinum, Becerra, Coniglietti, Dragonaria, Dragoncitos, Zapaticos de la Virgen, Flor de sapo o Dragons.
Si caratterizza per raggiungere un'altezza tra 1,5 e 2 metri, con una base un po' legnosa. Sviluppa fusti eretti da cui spuntano foglie opposte e lineari di 1-7cm di lunghezza per 1-25mm di larghezza, con margini interi.
Lefoglie, che appaiono nella primavera del secondo anno dopo la semina, sono raggruppate in infiorescenze in grappoli terminali, ognuno dei quali misura circa 5 cm e può essere di vari colori: giallo, rosa, rosso, arancione. Il frutto è una capsula lunga fino a 14 mm con tre pori.
Come si cura?
Se vuoi mettere le mani su un esemplare, ti consigliamo la seguente cura:
Posizione
Affinché il vostro antirrhinum faccia bene, deve essere collocato all'esterno in un luogo soleggiato.
Suolo
- Vaso: puoi usare il substrato universale che si vende già pronto in qualsiasi vivaio o qui mescolato con il 30% di perlite (puoi comprarlo qui).
- Giardino: non importa, ma radicherà meglio - e quindi si svilupperà meglio - se il terreno è fertile e ha un buon drenaggio.
Irrigazione
La frequenza dell'irrigazione dipenderà dalla stagione dell'anno e dal clima della zona. Ma per avere una guida bisogna sapere che bisogna innaffiare più spesso durante i mesi in cui piove poco o niente, e meno nella stagione delle piogge.
Ma... quanto spesso? 3-4 volte alla settimana in estate e un po' meno il resto dell'anno. Se lo avete piantato in un vaso con un sottovaso, ricordatevi, soprattutto in autunno e in inverno, di rimuovere l'acqua che rimane dieci minuti dopo l'innaffiatura, altrimenti il suo sistema radicale marcirà.
Fertilizzazione di
Durante tutta la stagione di crescita, cioè dall'inizio della primavera fino alla fine dell'estate, si raccomanda vivamente di concimarla con un fertilizzante liquido, come questo qui, seguendo le indicazioni specificate sulla confezione del prodotto. Se ne avete in giardino, potete aggiungere gusci d'uovo e/o di banana, bustine di tè e/o verdure non più commestibili.
Tempo di piantagione o trapianto
Potete piantare il vostro antirrhinum in giardino o spostarlo in un vaso più grande in primavera, non appena il rischio di gelo è passato.
Parassiti
Può essere colpita dai seguenti parassiti:
- Afidi: sono insetti molto piccoli che misurano circa 0,5 cm e sono di colore verde, giallo o marrone. Si stabiliscono sulle foglie più tenere e sulle foglie, da dove si nutrono. Per controllarli, è meglio mettere delle trappole adesive gialle (potete comprarle qui) vicino alla pianta.
- Cimici: sono parassiti dall'aspetto cotonoso o simile a una patella che si nutrono della linfa delle foglie. Si combattono con insetticidi specifici, come questo qui.
- Acari: li attaccano, facendo sì che i petali abbiano un cattivo sviluppo. Si combattono con acaricidi, come questo qui.
Malattie
Può essere influenzato dai seguenti:
- Ruggine: è un fungo che si manifesta con la comparsa di piccole pustole di colore brunastro nei fogli, steli e. Si combatte con la miscela bordolese.
- Botrytis: è un fungo che si manifesta con la comparsa di una polvere grigiastra sulle foglie. Si combatte con fungicidi come lo zineb.
- Muffa: è un fungo che provoca la comparsa di macchie gialle che diventano marroni sulla parte inferiore delle foglie. Con il tempo, in ambienti umidi, si forma una muffa bianca. Si combatte con i fungicidi.
Moltiplicazione
Le Wallflowers si moltiplicano per seme in primavera e in estate. Per farlo, procedete come segue:
- La prima cosa da fare è riempire un vaso di circa 10,5 cm di diametro con un terreno di coltura universale.
- Poi metti un massimo di 3 semi nel vaso, il più lontano possibile, e coprili con un sottile strato di terriccio.
- Infine, annaffiare e mettere il vaso all'esterno in pieno sole o in penombra.
I primi germineranno in circa 10-14 giorni.
Resistenza
Resiste al freddo e alle gelate fino a -4ºC senza danni, ma è una pianta biennale: dopo la fioritura e la produzione di semi, la pianta appassisce anche se il tempo è caldo.
A cosa serve?
Ornamentale
Antirrhinum è una bella pianta, che può essere tenuta in un vaso o in giardino. Come abbiamo visto, non richiede molte cure, quindi... cosa aspettate ad avere un campione? 🙂 .
Medicinale
È usato come astringente, deterrente, epatico, diuretico. Può anche essere usato per trattare le emorroidi, contro le ulcerazioni della cavità orale in gargarismi, e anche contro la colite e il bruciore di stomaco.
Cosa ne pensi di questa pianta? 🙂






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