Curare e coltivare le rose rosse, le più belle

Rosa rossa molto bella


Lerose rosse sono le rose più eleganti. Il colore rosso è così attraente per gli esseri umani che non abbiamo esitato un attimo a coltivare le preziose piante che lo producono, gli abbiamo persino dato un significato per cui lo regaliamo in giorni e momenti speciali.


Fanno parte della nostra storia, della nostra cultura e della nostra vita. Le rose rosse sono così belle che averle in giardino è un piacere da guardare e da annusare, poiché emanano un aroma molto piacevole.


Indice


Storia delle rose


Petali di rosa rossa


Le rose hanno iniziato il loro viaggio evolutivo durante il Paleolitico, circa 2,85 milioni di anni fa. Resti fossilizzati sono stati trovati nelle Montagne Rocciose del Colorado, anche se si crede che l'origine di queste piante sia in quella che oggi conosciamo come Asia.


Se teniamo conto che le rose hanno bisogno di molta acqua per crescere, possiamo farci un'idea di come fosse il clima nel loro habitat di allora. Piogge regolari, temperature massime non troppo alte, e forse ci furono importanti gelate; non invano, durante il Paleolitico ci furono diverse glaciazioni.


Molto più recentemente, nell'Egitto di Cleopatra (gennaio 69 a.C. - 30 agosto a.C.), il suddetto faraone era affascinato dalle rose. Li usava non solo per mantenersi bella, ma anche per abbellire i suoi palazzi. Alcuni dicono che ha creato tappeti di petali fino a 30 cm di spessore, che devono essere stati magnifici.


Da parte loro, anche i romani ne approfittarono, anche di più se possibile. Da essi estraevano l'olio essenziale di rose e si lavavano versandolo nell'acqua per prendersi cura della loro pelle. Decoravano anche i pavimenti con migliaia di petali, e venivano usati anche per aromatizzare i vini o per preparare i dolci.


Rose rosse e tradizione


Fiore di rosa rossa


In Spagna si celebrano diversi giorni in cui la rosa rossa è la protagonista indiscussa: San Valentino e San Giorgio. Il primo è molto più conosciuto perché si festeggia in tutto il paese, mentre il secondo si festeggia di più nella regione mediterranea. Diamo un'occhiata alle storie che ci sono dietro:


San Valentino (14 febbraio)


San Valentino, o Valente che aveva un fratello maggiore di nome Valentiniano. Il primo governava le province orientali dell'impero la cui capitale era Costantinopoli, mentre il secondo governava le province occidentali la cui capitale era Milano. A quel tempo, le persecuzioni dei cristiani erano costanti. La Chiesa cattolica ha ricordato i suoi martiri premiandoli con il titolo di Santo, proclamandolo nei giorni delle loro esecuzioni. Valentiniano fu uno dei martiri.


San Giorgio (23 aprile)


La leggenda narra che molti anni fa un drago malvagio terrorizzò la città di Montblanc (Catalogna), uccidendo i suoi animali e inquinando l'aria e l'acqua con il suo respiro puzzolente. Si avvicinava sempre di più alle mura, così cominciarono a dargli da mangiare delle pecore; quando finirono, gli diedero dei buoi, e poi dei cavalli.


Quando non c'era più nulla, non avevano altra scelta che sacrificare la propria gente, mettendo tutti i nomi in una pentola, compresi quelli del re e della principessa. Ogni giorno una mano innocente decideva chi sarebbe morto il giorno dopo, e una sera fu scelta la principessa. Si diresse verso il suo triste destino, ma mentre il drago avanzava verso di lei, un cavaliere vestito di bianco su un cavallo bianco emerse dalla nebbia e colpì la bestia spaventosa. Il drago fu portato via dalle mura, dove fu finito dal cavaliere. In quell'istante un roseto di belle rose rosse spuntò dalla terra. Il nome del cavaliere era infatti George, o Jordi.


Qual è il loro significato?


Rosa rossa con acqua


Le rose rosse sono spesso regalate a una persona amata, perché il colore rosso è associato all'amore, ma anche alla vitalità e alla passione. È un colore che porta fiducia, ottimismo e forza per andare avanti e realizzare ciò che si propone. Ecco perché è il regalo perfetto da fare a quella persona speciale per iniziare (o finire) la giornata con il piede giusto.


Di quali cure hanno bisogno?


Bouquet di rose rosse


Le rose che producono rosso richiedono le stesse cure di quelle che producono altri colori, che sono le seguenti:



  • Posizione: all'aperto in pieno sole o in penombra. Se si sceglie di metterli in penombra è importante sapere che devono essere in un angolo molto luminoso.

  • Irrigazione: molto frequente, soprattutto in estate. Durante i mesi caldi è necessario innaffiare ogni 2 giorni, potendo innaffiare ogni giorno se la temperatura sale di 30ºC; il resto dell'anno sarà sufficiente con due o tre volte alla settimana.

  • Concimazione: Durante i mesi caldi deve essere concimata con un fertilizzante per rose, seguendo le istruzioni sulla confezione.

  • Terreno o substrato: Non è esigente, ma se viene coltivata in vaso è consigliabile che abbia un buon drenaggio.

  • Potatura: le piante appassite dovrebbero essere rimosse. In febbraio (nell'emisfero nord) tutti gli steli dovrebbero essere tagliati, riducendo la loro altezza di 5-10 cm a seconda delle dimensioni della pianta. In questo modo emergeranno nuovi germogli e quindi la pianta produrrà di più.

  • Resistenza: possono sopportare gelate fino a -4ºC.

Speriamo che questo speciale di rose rosse ti sia piaciuto 🙂 .


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