Differenze tra alberi decidui e sempreverdi

Gli alberi possono essere sempreverdi, decidui o semi-verdi.


È vero, può essere una domanda molto facile da rispondere, ma... qual è la differenza tra un albero deciduo e un albero sempreverde? Spesso pensiamo che i primi sono quelli che sono completamente spogli durante l'autunno e l'inverno, e che i secondi rimangono sempre verdi tutto l'anno e tutti gli anni. Beh, questo non è del tutto vero, e in questo articolo vi spiegherò perché.


Conoscere il comportamento delle specie di alberi che vogliamo portare a casa è essenziale per evitare problemi e spiacevoli inconvenienti. E una delle cose più importanti da sapere è se sono decidue o sempreverdi.

Albero deciduo


Cominciamo con gli alberi decidui, cioè gli alberi a foglie caduche. Nell'emisfero settentrionale si tende a pensare che siano quelle che perdono le foglie in autunno, ma la verità è che, per esempio, in Africa ci sono specie, come l'Adansonia digitata, che perdono le foglie in estate. Quindi, quali sono le caratteristiche degli alberi decidui?


Ebbene, queste piante sono quelle che sono prive di foglie durante un certo periodo dell'anno, sia in autunno-inverno, sia in estate. La causa è il clima: nelle regioni temperate, dopo aver passato alcuni mesi con temperature elevate, queste cominciano a diminuire, e anche così tanto che le foglie non possono sopportarlo; d'altra parte, nelle regioni aride, durante l'estate può essere molto caldo e piove poco o per niente, quindi la pianta deve adottare misure di emergenza se vuole risparmiare acqua.


Esempi di alberi decidui


Alcuni alberi decidui lo sono:


Aesculus hippocastanum (ippocastano).


L'ippocastano è un albero deciduo.


L'ippocastano è un altro albero alto. Raggiunge i 30 metri e ha una corona densa e ampia. Le sue foglie sono composte da 5-7 foglioline verdi, che cadono in autunno.


Originario delle montagne del Pindo e dei Balcani, resiste a gelate fino a -18ºC.


Acer pseudoplatanus (falso platano)

Esemplare adulto di Acer pseudoplatanus

Immagine - Wikimedia/Willow


Il falso platano è un albero che cresce fino a 30 metri di altezza e ha una corona molto ampia, composta da foglie verdi palmate. Cresce naturalmente nell'Europa centrale e meridionale, quindi ama i climi temperati con gelo.


Infatti, può resistere a temperature fino a -18ºC. Tuttavia, non dovrebbe essere coltivato in climi tropicali o subtropicali, poiché ha bisogno di freddo per crescere bene.


Albizia julibrissin (acacia di Costantinopoli)

L'Albizia julibrissin è un albero deciduo.

Immagine - Wikimedia/AnRo0002


L'acacia di Costantinopoli, conosciuta anche come albero della seta o acacia serica fiorita, è un albero che cresce fino a 15 metri di altezza. La sua corona è densa, ampia e aperta, composta da foglie verdi bipennate. In primavera produce fiori rosa.


Cresce spontaneamente nel sud-est e nell'Asia orientale, ed è ampiamente coltivato nei giardini in luoghi dove il clima è caldo-temperato. Resiste al freddo e alle gelate fino a -18°C.


Erythrina caffra (albero di corallo sudafricano)

L'Erythrina caffra è un albero deciduo.

Immagine - Wikimedia/JMK


L'albero di corallo sudafricano è una pianta che perde le foglie poco prima della stagione secca se il clima è tropicale, o verso l'autunno/inverno se è temperato. Cresce fino a un'altezza tra i 9 e i 12 metri, e ha una corona a forma di sole, oltre a spine corte ma spesse sui suoi rami. In primavera produce fiori rossi.


È originario del Sudafrica, ma nonostante ciò si è dimostrato molto interessante per i luoghi dove il clima è un po' più fresco. Può sopportare temperature fino a -7ºC se le gelate sono puntuali e di breve durata.


Ficus carica (fico)

Il fico è un albero deciduo.

Immagine - Wikimedia/Juan Emilio Prades Bel


Il fico, o per essere più specifici, il fico mediterraneo, è un albero o un grande arbusto che raggiunge i 7-8 metri. La sua corona è molto aperta, formata da foglie composte da 3-7 lobi. Durante l'estate produce frutti commestibili, i fichi, che hanno un sapore dolce.


È originaria dell'Asia sud-occidentale, ma nella regione mediterranea (a est e a sud della penisola iberica, e nelle isole Baleari) si è naturalizzata così bene e viene coltivata così tanto, che si potrebbe quasi dire che è anche originaria di quei luoghi. Resiste alle gelate fino a 7ºC e alla siccità.


Alberi sempreverdi


Gli alberi sempreverdi sono quelli che hanno sempre le foglie. Ma, attenzione, questo non significa che abbiano sempre gli stessi. Infatti, durante l'anno li perderanno mentre ne crescono di nuovi. Per questo motivo, a volte non è una buona opzione mettere specie sempreverdi vicino alle piscine, perché finiranno per rendere la piscina ancora più sporca di una decidua.


Esempi di alberi sempreverdi


Alcuni esempi di alberi sempreverdi sono:


Acacia saligna (acacia blu).

Vista dell'Acacia saligna

Immagine - Wikimedia/Anna Anichkova


L'acacia blu è un albero o un alberello alto da 3 a 8 metri che ha una chioma molto frondosa, con rami sporgenti che gli danno un aspetto piangente molto ornamentale. Le foglie sono lineari, verde scuro. In primavera si riempie di un gran numero di fiori gialli.


È originaria dell'Australia e cresce bene in climi caldi e temperati, con gelate fino a -7ºC.


Ceratonia siliqua (carrubo)


Carruba nel campo


Il carrubo è un albero che può raggiungere fino a 10 metri, ma di solito non supera i 5-6 metri. La sua chioma è molto ramificata e produce foglie paripennate verde scuro. Fiorisce in primavera e i suoi frutti sono le carrube o garrofas, che non sono altro che baccelli coriacei. All'interno ci sono i semi, protetti da una polpa gommosa che è commestibile.


Cresce naturalmente nel bacino del Mediterraneo e resiste alle gelate fino a -7ºC. È anche resistente alla siccità.


Citrus reticulata (mandarino)


Il mandarino è un piccolo albero


È importante chiarire che tutti gli agrumi sono sempreverdi, ma per questa lista ci atterremo al mandarino perché è molto adatto a piccoli giardini e vasi. Raggiunge tra i 2 e i 6 metri di altezza, e la sua corona è densa ma senza spine. Le foglie sono verde scuro sul lato superiore e più chiare sul lato inferiore. In primavera spuntano i suoi piccoli e aromatici fiori bianchi, e verso l'estate finiscono di maturare i suoi frutti, che sono arrotondati, con buccia arancione e polpa succosa o segmenti.


Originario delle Filippine e del sud-est asiatico, è un albero ideale da coltivare nei climi caldi, dove, in caso di gelate, si arriva fino a -7ºC.


Cupressus lusitanica (cedro di San Juan)

Vista di Cupressus lusitanica

Immagine - Wikimedia/ Sergio Kasusky su Flickr


Il cedro di San Giovanni è una conifera che raggiunge i 30-40 metri di altezza, con un tronco dritto e spesso fino a 2 metri di diametro. Sviluppa una corona conica, con foglie verdi squamose. Fruttifica dall'estate all'inverno.


La sua origine è dal Messico all'America centrale, quindi vive di lusso nei climi caldi e anche in quelli dove ci sono gelate fino a -7ºC.


Pinus nigra (pino nero)

Pinus nigra è una conifera a crescita rapida

Immagine - Wikimedia/Jclopezalmansa


Il pino nero, noto anche come pino nero, è una conifera che cresce fino a un'altezza massima di 55 metri, anche se di solito non supera i 20 metri. Le sue foglie sono aciculari, lunghe e verde scuro. Produce piccole pigne dalla tarda primavera all'inizio dell'estate.


Originario dell'Europa, dell'Asia Minore e delle montagne dell'Atlante (Nord Africa), è un grande albero che può sopportare gelate fino a -18ºC.


Alberi semi decidui o semi-sempreverdi


Per complicare un po' l'argomento, ci sono altri tipi di alberi che non rientrano nella categoria di sempreverdi o decidui, ma hanno i loro propri. Sono i semi-caduchi, o semi-evergreen, a seconda di come li si vuole chiamare. Perdono parzialmente le loro foglie in un certo periodo dell'anno, a seconda del tempo o della loro stessa natura.


Così, per esempio, Brachychiton populneus tende a perdere circa la metà delle sue foglie in inverno per alcune settimane, e poi fiorisce. Ce ne sono altri, come il Delonix, che sebbene siano sempreverdi nei climi tropicali umidi, dove c'è una siccità più marcata o fa più freddo, si comportano come alberi semicaduchi.


Esempi di alberi semidecidui/semisempreverdi


Acer sempervirens

L'Acer sempervirens è un albero che vive in Europa.

Immagine - Wikimedia/Lathiot


Acer sempervirens è un albero che cresce fino a 10 metri, con un diametro del tronco di circa 50 centimetri. Le sue foglie sono semplici o lobate, verde scuro lucido, e piccole, lunghe non più di 4 centimetri. Anche i suoi fiori sono piccoli, giallo-verdastri, pendenti e spuntano in primavera.


Cresce nell'Europa sud-occidentale e nell'Asia sud-occidentale, il che lo rende una delle specie di acero più adatte ai climi caldi temperati e secchi. Può resistere a temperature fino a -18ºC. Può comportarsi come un sempreverde quando il clima è più caldo e umido.


Brachychiton populneus (albero bottiglia)

Brachychiton populneus è un albero sempreverde.

Immagine - Flickr/John Tann


L'albero bottiglia è un albero che cresce fino a 10-12 metri di altezza, con un tronco dritto e non molto spesso (può essere spesso 30-40 centimetri). La sua corona è densamente popolata da foglie da lanceolate a ovato-lanceolate, di colore verde scuro brillante sul lato superiore e più scuro sul lato inferiore. Questi possono cadere parzialmente in inverno. In primavera produce piccoli fiori rossastri.


Originaria dell'Australia, è una pianta che resiste molto bene alla siccità e alle gelate fino a -7ºC.


Delonix regia (flamboyan)

Il flamboyan è un albero sempreverde o semideciduo.

Immagine - Flickr/er Guiri


Il flamboyant è un albero che può crescere fino a 12 metri di altezza, e ha una corona a forma di sole composta da foglie pennate. È una specie molto attraente, poiché in primavera produce fiori rossi o arancioni di circa 8 centimetri di lunghezza.


Il suo habitat naturale è la foresta decidua secca del Madagascar, quindi si potrebbe pensare che sia deciduo, tuttavia, in climi meno rigidi può perdere solo parzialmente il suo fogliame. Se il clima è tropicale piovoso, la cosa più normale è che si comporta come una perenne. Non resiste al gelo.


Ulmus parvifolia (olmo cinese)


L'olmo cinese è semi-sempreverde


L'olmo cinese è un albero che cresce fino a 20 metri. Ha una corona popolata da piccole foglie semplici, alterne e verdi. Fiorisce alla fine dell'estate, producendo fiori molto piccoli, verdi o bianchi o rossastri.


La sua origine è in Cina, Giappone, Corea (sia del Nord che del Sud) e Vietnam. Può resistere a temperature fino a -18ºC.


Conoscevi le differenze tra alberi decidui e sempreverdi?

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