Immagine - Wikimedia/Saro agri
Le bignonie sono piante che producono piante davvero belle, di buone dimensioni e dai colori vivaci. Molte possono essere usate come piante pendenti o rampicanti, dato che hanno steli lunghi e flessibili, ma possono anche essere usate come siepi o addirittura, alcune, come bonsai o piante di compagnia ai bonsai.
Il genere è composto da numerose specie, in totale se ne stimano 499, la maggior parte delle quali originarie delle Americhe. Resteremo con 7 tipi di bignonie, facili da trovare in vendita e facili da mantenere.
Indice
Selezione di specie della famiglia bignonia
Hai voglia di coltivare una bignonia nel tuo giardino? Poi dai un'occhiata alle nostre specie raccomandate e impara la loro cura di base:
Bignonia binata

Immagine - Mauricio Mercadante
La Bignonia binata è una vite perenne originaria del Sud America, dove si trova in Argentina, Brasile e Paraguay. Raggiunge un'altezza fino a 7-9 metri. Le foglie sono composte, verdi, e le sue foglie sono di un magnifico colore viola.
Può crescere in zone soleggiate o semi-ombreggiate, ma a differenza di altre specie richiederà una protezione dal gelo in caso di gelate.
Bignonia capreolata

Immagine - Wikimedia/Stan Shebs
La Bignonia capreolata è una vite perenne o semisempreverde originaria del sud-est degli Stati Uniti che può raggiungere un'altezza di 8-9 metri. I suoi steli sono glabri e da essi spuntano foglie pennate con foglioline di forma oblungo-lanceolata. Sono lunghi circa 4-5 centimetri e sono arancioni all'esterno e gialli sui lobi.
Non ha bisogno di supporto per arrampicarsi poiché ha dei viticci, anche se si raccomanda di mettere una guida quando è giovane. Può stare sia al sole che in penombra e può sopportare temperature fino a -10ºC.
Bignonia grandiflora

Immagine - Wikimedia/Yercaud-elango
Bigonia grandiflora (ora Campsis grandiflora), è una vite decidua originaria dell'Asia orientale. Cresce fino a 9 metri, e le sue foglie sono pennate, e verdi, con margini seghettati. Le foglie sono grandi, arancioni o rosse.
Ha un tasso di crescita molto veloce, quindi è consigliabile tenerlo sotto controllo con la potatura. Cresce in luoghi soleggiati e resiste alle gelate fino a -12ºC.
Bignonia jasminoides
Bignonia jasminoides(ora Pandorea jasminoides) è un rampicante sempreverde originario dell'Australia e della Malesia conosciuto come bignonia bianca, bignonia jazminoides, bignonia pandorea e pandorea. Raggiunge un'altezza di 5-6 metri, con steli da cui emergono foglie pennate verde brillante. Le foglie sono rosa pallido con un imbuto rosa scuro, o bianco-rosa con un imbuto rosa-viola più intenso.
È ideale per i luoghi esposti al sole, anche se cresce anche in penombra. Purtroppo, però, non resiste al freddo. La temperatura non deve scendere sotto i 10ºC.
Bignonia radicans
Bignonia radicans (ora Campsis radicans) è un rampicante deciduo originario del sud-est degli Stati Uniti. Raggiunge un'altezza fino a 10 metri, sviluppando un tronco spesso e legnoso con numerose radici aeree. Le sue foglie sono pennate, ovate e verdi. Le foglie sono arancioni o rossastre e misurano circa 4 centimetri di diametro.
È una pianta a crescita rapida, che non ha bisogno di un supporto per arrampicarsi perché produce viticci. È anche poco esigente, poiché può vivere al sole e in penombra. Può resistere a temperature fino a -18ºC.
Bignonia ricasoliana

Immagine - Wikimedia/Fabio Alessandro Locati
La Bignonia ricasoliana (ora Podranea ricasoliana) è una vite originaria del Sud Africa conosciuta come bignonia rosa, trombette o cespuglio di Pandora. Cresce fino a un'altezza di circa 7-8 metri, sviluppando foglie pennate verde scuro. Le sue foglie sono rosa.
Nella cultura è una pianta che deve essere messa in un luogo protetto. Tollera il sole e la semioscurità, ma non i geli. Richiede un supporto per arrampicarsi, poiché manca di viticci.
Bignonia venusta

Immagine - Wikimedia/Ephotoworld
La Bignonia venusta (ora Pyrostegia venusta) è una vite sempreverde originaria del Sud America conosciuta come bignonia invernale, vite di fiamma o vite a tromba arancione. Cresce fino a un'altezza di 6 metri. Le sue foglie sono verdi, pennate. Sono di colore rossastro o arancione, con una dimensione da 4 a 9 centimetri.
Vive in zone soleggiate, ma anche in penombra. Ha dei viticci per arrampicarsi, ma è consigliabile usare una guida. Non sopporta le gelate, tranne quelle deboli e occasionali fino a -2ºC.
Come curare le bignonie?
Infine, se avete bisogno di sapere come prendersi cura di queste piante, è il momento di spiegarvelo. Bene, cominciamo con l'irrigazione. Durante l'estate sarà frequente, poiché non tollerano la siccità. In generale, devono essere annaffiati in media 2-3 volte alla settimana durante questa stagione, ma in inverno, le annaffiature devono essere più distanziate. Si raccomanda anche di concimarli, per esempio con guano o pacciame, durante i mesi caldi.
Possono essere potati alla fine dell'inverno, prima che riprendano la loro crescita. Questo dovrebbe essere fatto con forbici da potatura disinfettate, con le quali taglierete (o taglierete, a seconda dei casi) gli steli secchi, quelli che sono rotti e, naturalmente, quelli che stanno crescendo più del necessario.
Di solito non hanno grandi parassiti o malattie, ma non è superfluo fare qualche trattamento preventivo durante le estati particolarmente calde e secche con insetticidi adatti all'agricoltura biologica (come questo venduto qui).
Godetevi le vostre piante di bignonia!
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