Le palme sono quelle piante che abbelliscono un giardino come nessun altro. I loro tronchi, di solito stilizzati, e la loro caratteristica corona di foglie pennate o a ventaglio, più o meno arcuate, danno al luogo un esotismo che è semplicemente magnifico e potremmo anche dire coinvolgente.
Per questo motivo, è interessante sapere quali sono le migliori palme da esterno; cioè, quali sono quelle che possono stare all'aperto tutto l'anno senza protezione.
Prima di questo, lasciatemi dire una cosa importante: non esistono palme da esterno e palme da interno, perché non esiste una pianta da interno. Quello che succede è che ci sono molti tipi di palme che in un clima temperato non possono stare in un giardino non protetto durante l'inverno, perché le basse temperature causerebbero gravi danni e potrebbero anche ucciderle.
Anche per questo motivo, in questo articolo vi consiglieremo una serie di palme che possono vivere in diverse regioni, e menzioneremo la temperatura più bassa che possono sopportare affinché sappiate quale scegliere.
- Camadorea (Chamaedorea radicalis)
- Cocco piumato (Syagrus romanzoffiana)
- Albero del dattero (Phoenix dactylifera)
- Kentia (Howea forsteriana)
- Palma blu (Brahea armata)
- Palma da dattero cretese (Phoenix theoprasti)
- Palma del Senegal (Phoenix reclinata)
- Palma excelsa (Trachycarpus fortunei)
- Palmetto (Chamaerops humilis)
- Washingtonia (Washingtonia robusta)
Camadorea (Chamaedorea radicalis)

Immagine - Wikimedia/Danerikk
Ci sono molti tipi di Chamaedorea, ma uno di quelli che vivono meglio tutto l'anno all'aperto è la Chamaedorea radicalis. Sviluppa un tronco solitario alto circa 4 metri per soli 3 centimetri di spessore, e ha foglie verdi pennate. Può (e dovrebbe) essere in zone ombreggiate o semi-ombreggiate, e dovrebbe essere annaffiato di tanto in tanto, poiché non sopporta la siccità. Può sopportare gelate leggere fino a -4ºC, anche se è consigliabile proteggerla con qualcosa (un muro, altre piante grandi, ecc.) in modo che non sia così esposta al vento.
Cocco piumato (Syagrus romanzoffiana)

Immagine - Wikimedia/Andrés González
Il coco plumoso o pindó è una palma che cresce fino a 25 metri di altezza, con foglie pennate lunghe 2-3 metri, un po' arcuate. Il suo tronco è piuttosto sottile, poiché non supera i 40 centimetri di spessore. È una palma che deve essere collocata in un luogo soleggiato e in un terreno ricco. In terreni alcalini tende ad avere foglie ingiallite a causa della mancanza di ferro e/o soprattutto di manganese, che si risolve innaffiandola di tanto in tanto con un biostimolante. Ma per il resto, può sopportare temperature fino a -4ºC.
Albero del dattero (Phoenix dactylifera)

Immagine - Wikimedia/Emőke Dénes
La palma da dattero è una palma spinosa molto comune nei giardini. Di solito cresce in gruppi formati da numerose propaggini, ma può anche crescere come esemplare solitario. Raggiunge un'altezza di 30 metri e i suoi tronchi non superano i 50 centimetri di diametro. Le foglie sono pennate e lunghe, fino a 5 metri, verde bluastro. Produce datteri commestibili, e resiste anche alle alte temperature (40ºC, forse più), alla siccità e al freddo fino a -4ºC senza subire alcun danno.
Kentia (Howea forsteriana)

Immagine - Wikimedia/Flickr upload bot
Howea forsteriana è una palma che è ampiamente coltivata in casa, ma è davvero una pianta che può essere coltivata all'aperto. Ha una crescita lenta, ma alla fine raggiunge i 10-15 metri di altezza. Il suo tronco è molto sottile, 13 centimetri di diametro, e ha foglie ascendenti pennate verde scuro. Deve essere coltivato all'ombra o alla penombra, anche se, crescendo, può abituarsi a più sole. Resiste a gelate occasionali fino a -5ºC.
Palma blu (Brahea armata)

Immagine - Wikimedia/H. Zell
La Brahea armata è una palma solitaria che cresce fino a 15 metri di altezza. Ha foglie bluastre a forma di ventaglio (da cui il nome comune) che sono larghe circa 1-2 metri. Resiste molto bene alla siccità, al sole diretto e alle gelate fino a -10ºC.
Palma da dattero cretese (Phoenix theoprasti)

Immagine - Flickr/Ashley Basil
La Phoenix theoprasti è una palma molto, molto simile alla palma da dattero, ma oltre ad avere un'altezza inferiore (è alta circa 15 metri), e foglie verdastre più corte fino a 3 metri, i suoi datteri non sono generalmente commestibili. Ma le differenze finiscono qui: anche questa specie è ideale per i climi caldi e secchi. Può resistere a temperature fino a -7ºC.
Palma del Senegal (Phoenix reclinata)

La palma del Senegal è un'altra palma simile alla palma da dattero, ma si distingue facilmente per il colore delle sue foglie: è verde, non bluastra o verde-bluastra. Cresce tra i 7 e i 15 metri di altezza, sviluppando numerose propaggini i cui tronchi sono spessi circa 30 centimetri. I suoi datteri possono essere mangiati, ma si dice che non sono così buoni come quelli della P. dactylifera. È necessario metterlo al sole, e annaffiarlo poco perché sopporta molto bene la siccità. Può resistere a temperature fino a -4ºC.
Palma excelsa (Trachycarpus fortunei)

Immagine - Wikimedia/Georges Seguin (Okki)
Il Trachycarpus fortunei, noto anche come palma da palma, è una pianta con un tronco solitario spesso solo 30 centimetri circa che cresce fino a 12 metri di altezza. Le sue foglie sono a forma di ventaglio e verdi, con una dimensione di circa 50 x 70 centimetri. È uno di quelli che resiste meglio al freddo: fino a -15ºC. Cresce in pieno sole e non ha bisogno di molta acqua.
Palmetto (Chamaerops humilis)

La palma a ventaglio o palma nana è una pianta spinosa a più tronchi che raggiunge un'altezza di 4 metri e uno spessore di circa 30-35 centimetri. Sono coronati da foglie palmate, che possono essere verdi o bluastre a seconda della varietà. In coltivazione è una specie molto interessante per un giardino temperato o caldo e secco. Ama il sole diretto e non è influenzato dalle gelate, a patto che siano solo fino a -7ºC.
Washingtonia (Washingtonia robusta)

Immagine - Wikimedia/Emőke Dénes
La washingtonia, o palma a ventaglio, è una pianta a crescita rapida che sviluppa un tronco solitario alto fino a 35 metri per circa 40 centimetri di spessore alla base. È coronato da foglie verdi a forma di ventaglio. Tende a ibridarsi facilmente con Washingtonia filifera, dando luogo a piante generalmente con foglie con 'fili' (tipiche di W. filifera) ma con un tronco piuttosto sottile. In ogni caso, queste palme hanno solo bisogno di sole e di annaffiature sporadiche. Possono sopportare temperature fino a -5ºC.
Quale di queste palme da esterno ti è piaciuta di più? E quale ti è piaciuta di meno?
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